Orosei: la Sagra della Madonna del Rimedio

A Settembre Orosei si tinge di festa e lo fa per 18 giorni a partire dal venerdì della prima settimana di settembre: in una delle tipiche feste della Sardegna ambientate nelle chiese campestri.

Una sagra, un evento, un’occasione per degustare l’enogastronomia della Sardegna ma anche una festa che si ripete da secoli che lega i paesi della Sardegna limitrofi tra loro.

La festa della Madonna del Rimedio si svolge per oltre 2 settimane presso l’omonimo Santuario dedicato alla Chiesa della Madonna del Rimedio, l’omonimo Santuario di origine seicentesca.

Le famiglie del paese ed i pellegrini accorsi da tutta l’isola, occupano le oltre 80 cumbessias, dette lozas ad Orosei, costruite attorno alla Chiesa, per ospitare i partecipanti alla novena.

I piccoli alloggi costruiti appositamente per i pellegrini nei pressi delle chiese e dei santuari campestri della Sardegna si affacciano tutti sul piazzale della Chiesa e per 2 settimane quello sarà il teatro della vita di diverse famiglie appartenenti anche ad altri paesi;

Il giorno della festa, vero e proprio è la seconda domenica di Settembre ed è questo il giorno dove ormai si svolgono anche i principali spettacoli: concerti e balli tradizionali.

E si tratta di una vera festa, che chiude due settimane di vita e fede in comune. Il banchetto della festa finale avviene in un’unica tavolata circolare dove finalmente i rapporti sociali si stringono. Ed infatti questa celebre festa è raccontata anche da Grazia Deledda in Canne al Vento e viene rappresentata in una storia d’amore.

Accanto al tradizionale significato religioso la festa si è arrichita ed ogni anno presenta un programma diverso di intrattenimento per i fedeli, per i laici ed anche per i turisti o i viaggiatori occasionali.

Negli anni precedenti si sono alternate sul palco letture dei brani di Grazia Deledda tradotti in sardo, esibizioni del Coro di Orosei e delle corali femminili oroseine Santa Maria ‘e mare, Urisè e Intrempas.

I concerti ed esibizioni dei gruppi locali sono l’ideale per vedere i tipici strumenti della musica sarda accompagnare il ballo; un’occasione unica per assistere dal vivo alle tradizioni musicali della Sardegna che si esprimono con l’accompagnamento dell’organetto, con canti, con la chitarra, con i cantadores Franco e Gianni Denanni e Franco Antonello Dessena, la fisarmonica di Claudio Dessena con Su Cuncordu e con cori a tenore de Orosei.




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